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anno II numero 1 - gennaio / febbraio / marzo 2019

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GLI ESPERTI RISPONDONO

Nuovo contratto statali: quali stipendi aumentano e di quanto

Sindacati a lavoro per il rinnovo dei contratti statali: dagli aumenti degli stipendi allo smart working, cosa cambia

Sindacati ancora al lavoro sul rinnovo dei contratti statali: stando a quanto emerso negli ultimi giorni, sembrerebbero essere confermati gli aumenti di stipendio (per fasce e aree) previsti nell’ultima bozza. L’ARAN (Agenzia Rappresentanza Negoziale Pubbliche Amministrazioni) ha reso note le tabelle, anticipando le nuove percentuali e confermando le risorse messe a disposizione a partire dal nuovo anno.

Vediamo quali stipendi aumentano e di quanto.

Nuovo contratto statali: le principali novità

Le principali novità che coinvolgeranno i dipendenti statali, dopo il rinnovo dell’ARAN, riguardano principalmente stipendi e smart working. Con il ricorso ormai diffuso al lavoro da remoto, infatti, è sempre più evidente la necessità di regolarizzare il settore. Per questo si stanno iniziando a gettare le prime basi della nuova disciplina (qui l’approfondimento su regole e limiti imposti agli statali che continueranno a lavorare da casa).

Per quanto riguarda gli stipendi, invece, il nuovo accordo ha stabilito aumenti in percentuale più alta. Nello specifico, si passerà da un +4,07 per cento previsto dal CCNL precedente ad un +4,15 per cento del nuovo contratto.

Rinnovo contratto statali: quali stipendi aumentano e di quanto

Passando all’analisi dei numeri, l’ARAN ha fornito delle tabelle esaustive e complete per quanto riguarda gli aumenti previsti per gli stipendi statali, differenziando aree e fasce di impiego.

In particolare, il nuovo contratto statali prevede, per la PRIMA FASCIA-AREA aumenti pari a:

  • 59,60 euro per gli F1
  • 61,70 euro per gli F2
  • 64,00 euro per gli F3.

Per la SECONDA PRIMA FASCIA-AREA aumenti pari a:

  • 62,90 euro per gli F1
  • 66,10 euro per gli F2
  • 70,30 euro per gli F3
  • 74,60 euro per gli F4
  • 77,30 euro per gli F5
  • 79,50 euro per gli F6.

Per la TERZA FASCIA-AREA aumenti pari a:

  • 77,00 euro per gli F1
  • 79,70 euro per gli F2
  • 84,10 euro per gli F3
  • 92,30 euro per gli F4
  • 98,30 euro per gli F5
  • 104,90 euro per gli F6
  • 111,40 euro per gli F7.

Gli aumenti, qualora si arrivasse ad un accordo definitivo entro metà dicembre, partirebbero a partire dall’anno prossimo. In particolare, sarebbero riconosciuti a partire dallo stipendio di febbraio (cedolino paga febbraio 2022).

E a proposito di dipendenti statali, qui il Piano Brunetta per il ritorno in ufficio e le nuove regole per la valutazione dei lavoratori nelle PA.

 

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