Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, durante il suo intervento nel programma “Cinque minuti” trasmesso dopo il Tg1 delle 20, ha sottolineato l’importanza del progetto “Educare alle relazioni”.
Valditara ha evidenziato che il Ministero ha già integrato l’educazione alle relazioni nell’ambito dell’Educazione Civica. Questo approccio didattico sarà adottato fin dalla scuola primaria, segnando un cambiamento profondo nel sistema educativo nazionale: “Noi dobbiamo sradicare dalla società italiana i residui di un maschilismo arcaico che umiliano la donna. Quindi dobbiamo partire proprio dalla scuola, dalla cultura, dalla formazione dei nostri giovani”, ha detto il ministro.
Il prossimo anno scolastico vedrà l’avvio di un esperimento in questo ambito. Gli insegnanti riceveranno una formazione specifica, grazie alla collaborazione con l’Ordine degli Psicologi e al materiale sviluppato da Indire. Questo programma prevede anche un’attenta valutazione e monitoraggio dei risultati.
Un altro aspetto rilevante dell’iniziativa è il dialogo con l’Ordine degli Psicologi per creare punti di riferimento territoriali. Questi presidi serviranno a supportare gli studenti che affrontano difficoltà, sempre con il coinvolgimento delle loro famiglie.
Il ministro ha anche annunciato un investimento di 15 milioni di euro per sostenere il progetto, dimostrando un impegno serio e approfondito verso questa iniziativa. Questi fondi saranno utilizzati anche per remunerare i docenti coinvolti nel percorso.
Poi, in risposta al senatore del Partito Democratico, Francesco Boccia (ospite con lui in studio) che chiedeva una legge condivisa “all’amore”, una legge nazionale di educazione sessuale e affettiva, afferma: “Se c’è una legge di cornice che ovviamente va nella direzione di ciò che stiamo facendo, noi ci siamo ben volentieri. Quando verrà una legge sicuramente potremo fare ulteriormente dei passi in avanti”.