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anno II numero 1 - gennaio / febbraio / marzo 2019

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25 marzo 2024

GLI ESPERTI RISPONDONO

Fino a duemila euro in più per sugli stipendi di dicembre per gli statali: chi avrà il bonus

Come previsto dal decreto Anticipi, a dicembre arriverà un aumento di stipendio per due milioni e mezzo di lavoratori del pubblico impiego. Si tratta di un anticipo dei rinnovi dei contratti 2022/2024.

Sarà un mese di dicembre particolarmente ricco per milioni di dipendenti statali. I lavoratori del pubblico impiego beneficeranno della norma contenuta nel decreto Anticipi – approvato dal governo ad ottobre e oggi fermo in Senato – strettamente legato alla manovra. Se nella legge di Bilancio ci sono i fondi per i rinnovi dei contratti pubblici, nel decreto c’è la norma che prevede che venga anticipata l’indennità di vacanza contrattuale che sarebbe dovuta arrivare a partire da gennaio 2024. Questo, in sostanza, vuol dire buste paga più pesanti per milioni di lavoratori, che a dicembre già ricevono la tredicesima e che quindi potranno contare su un mese sicuramente più che soddisfacente dal punto di vista economico, anche in vista del Natale.

Spiegato perché molti lavoratori del pubblico impiego riceveranno dei soldi in più a dicembre – arriveranno tra il 15 e il 18 del mese, insieme alla tredicesima – è fondamentale capire di quanto si tratta. Gli importi, però, variano sensibilmente a seconda della mansione e dell’inquadramento. Ci sono categorie per cui si parla di 700 euro una tantum, per altri si può arrivare fino a duemila. Ma ci sono anche alcuni esclusi: i dipendenti comunali e provinciali, ad esempio, non riceveranno il bonus, perché a occuparsene dovrebbe essere l’ente locale e non lo Stato. Perciò questi lavoratori pubblici riceveranno l’indennità a rate a partire dal 2024, come previsto in precedenza.

Un operatore ministeriale riceverà circa 700 euro, salendo a meno di 900 se è un assistente, a meno di 1.200 se è un funzionario e a più di 1900 se è un dirigente. Un insegnante della scuola dell’infanzia supererà i mille euro, mentre uno di scuola secondaria sarà sopra i 900. Un dirigente scolastico ne riceverà più di 1.500. Un infermiere sarà sopra i 1.100, un dirigente medico oltre i 1.500. Ma attenzione: chi riceverà l’anticipo – trattandosi proprio di un anticipo – dovrà stare ben attento, perché se per qualsiasi motivo il suo rapporto di lavoro dovesse cessare prima della fine del 2024, sarà chiamato a restituire parte del bonus.

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